Abbiamo già pagato tramite la società dell’autonoleggio
Gli autonoleggi non incassano le sanzioni per conto della Polizia. L’importo addebitato sulla carta
di credito, in base a quanto è previsto dal contratto di noleggio da Lei sottoscritto, corrisponde
alle spese amministrative sostenute dalla società di autonoleggio per aver trasmesso i suoi dati
anagrafici alle autorità. La Polizia provvede quindi all'invio della sanzione amministrativa per la
violazione al Codice della Strada, commessa con il veicolo in questione durante il periodo di
noleggio.
Cosa significa zona a traffico limitato?
La zona a traffico limitato è una zona vietata alla circolazione dei veicoli non autorizzati.
Possono accedervi: i veicoli dei residenti della zona, i veicoli al servizio delle persone disabili,
i veicoli in possesso di autorizzazioni rilasciate dal Comune. Generalmente nei comuni più grandi
gli accessi alla zona sono controllati da foto camere che scattano una foto ai veicoli non
autorizzati al momento dell’ingresso. Tutti gli ingressi alla ZTL, registrati dalle foto camere,
sono considerati infrazioni distinte e diverse, in quanto si tratta di infrazioni dinamiche.
Pertanto, tutte le sanzioni sono regolari e non riducibili ad un’unica infrazione.Nei comuni più
piccoli la zona è controllata direttamente dal personale della Polizia. La ZTL è indicata da
segnaletica verticale di divieto di transito. Gli ospiti di alberghi all'interno della ZTL possono
accedere alla zona al momento di arrivo o di partenza ad albergo per scaricare/caricare i bagagli.
Alloggiavo in un albergo situato all’interno della ZTL. Ero autorizzato?
In alcuni comuni italiani gli ospiti delle strutture alberghiere possono accedere alla ZTL per
raggiungere la struttura durante il soggiorno. L’albergo deve registrare la targa del veicolo
durante il soggiorno al Comando di Polizia Municipale. Qualora la registrazione non fosse avvenuta e
Lei avesse ricevuto una multa per accesso a ZTL, ci deve inviare un documento che provi il suo
soggiorno nella struttura alberghiera (fattura o dichiarazione dell’albergo).
In altri comuni italiani, invece, gli ospiti delle strutture alberghiere possono accedere in auto
solo ed esclusivamente il giorno di arrivo e/o partenza per scaricare e/o caricare i bagagli. Al
momento del Check-in e/o del Check-out l’albergo deve registrare la targa del veicolo al Comando di
Polizia Municipale. Qualora la registrazione fosse avvenuta in modo erroneo e Lei avesse pertanto
ricevuto una multa per accesso a ZTL, deve inviarci la fattura dell'hotel e una loro dichiarazione
attestante l'errore commesso nella trascrizione della targa.
Posso accedere alla ZTL se sono in possesso di un contrassegno per disabili?
I veicoli intestati e/o al servizio di persone disabili possono accedere alla ZTL. Purtroppo il
sistema di controllo automatizzato degli accessi a questa zona non consente il riconoscimento dei
contrassegni di parcheggio. Per ottenere l’archiviazione del verbale deve inviare una fotocopia del
contrassegno di parcheggio. Nel caso in cui l’intestatario della multa non sia la persona disabile,
occorre allegare alla copia del contrassegno una dichiarazione firmata dalla persona titolare del
permesso invalidi o del suo tutore, che attesti l’uso del veicolo per necessità legate alla sua
condizione.
Ero autorizzato ad entrare nella ZTL per parcheggiare l’auto in un garage privato a pagamento
all’interno della stessa?
I clienti dei garage possono accedere alla ZTL solo ed esclusivamente per parcheggiare l’auto. Ogni
qualvolta il veicolo entra nel garage, il personale deve registrare la targa del veicolo alla
Polizia. Qualora la registrazione della targa non fosse avvenuta o sia stata erroneamente effettuata
e Lei avesse ricevuto una multa per accesso a ZTL, deve contattare il garage e richiedere una
dichiarazione motivata che confermi la mancata registrazione della targa. Poi deve attendere la
notifica per presentare ricorso dall'ufficio competente.
Cosa significa corsia preferenziale?
Una corsia preferenziale è una corsia riservata solo ed esclusivamente al trasporto pubblico
(autobus, taxi) e ai veicoli di soccorso e di polizia. Queste corsie non possono essere mai
utilizzate dai veicoli privati. La corsia preferenziale è indicata da segnaletica verticale di
divieto di accesso.Il controllo degli accessi a questa corsia può avvenire attraverso dispositivo di
controllo con foto camera o da personale della polizia.
Perché non sono stato fermato immediatamente dalla forze di polizia?
Esistono alcuni casi in cui la violazione non viene contestata immediatamente:
quando non è possibile fermare il veicolo per l’eccessiva velocità
-
in caso di attraversamento di incrocio con semaforo rosso
-
in caso di sorpasso vietato
-
in assenza del trasgressore e/o proprietario
-
in caso di controllo telematico degli accessi e dei transiti vietati (ZTL, corsia
preferenziale)
-
per non bloccare la circolazione degli altri veicoli
-
accertamento della violazione per mezzo di appositi apparecchi di rilevamento direttamente
gestiti dagli organi di Polizia stradale che consentono la determinazione dell'illecito in
tempo successivo (art. 201 comma 1 bis lett e) C.d.S)
-
accertamento effettuato con i dispositivi istallati in postazione fissa ed automatizzata di
cui all'articolo 4 del decreto-legge 20 giugno 2002, n. 121(art. 201 comma 1 bis lett f)
C.d.S).
Perché non ho trovato nessun avviso sul parabrezza del veicolo?
Il verbale di accertamento viene sempre emesso e posizionato sul parabrezza o lunotto del veicolo in
caso di divieto di sosta o di accesso a ZTL non controllato da dispositivo elettronico, anche se
questo non è previsto dal Codice, quindi non obbligatorio. Anche la Polizia non può conoscere il
motivo per il quale Lei non ha trovato l’avviso, ma ciò non significa che il verbale ricevuto per
posta non sia regolare ed esigibile. Quando la Polizia Le invia il verbale all’indirizzo di
residenza è tenuto, secondo il Codice della Strada italiano, anche al pagamento delle spese postali,
di accertamento e di notificazione (art. 201 c. 4).
Posso chiedere una riduzione dell’importo della sanzione?
No, gli importi delle sanzioni sono stabiliti per legge e pertanto non è possibile applicare alcuna
riduzione.
Che differenza esiste fra Avviso di Pagamento prima della Notifica e Notifica?
L’Avviso di Pagamento è una sorta di lettera di cortesia che la Polizia invia per posta prioritaria
al fine di informare l’utente circa la violazione commessa. Trascorsi 60 giorni dalla ricezione del
suddetto Avviso, qualora il pagamento non fosse ancora stato effettuato, la Polizia procede ad
inviare la Notifica ufficiale con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. A partire dalla
ricezione della Notifica l’utente deve pagare o contestare la multa entro e non oltre 60 giorni.
Trascorso questo termine, la Polizia procederà per l’importo maggiorato indicato nella lettera
notificata.
Quando è possibile presentare un ricorso?
Il ricorso può essere presentato solo dopo la ricezione della Notificazione, entro e non oltre 60
giorni
E’ possibile presentare ricorso dopo la ricezione dell’avviso di pagamento prima della Notifica
ufficiale?
Assolutamente NO. Il ricorso può essere presentato solo dopo la ricezione della Notificazione
ufficiale. Qualora il ricorso venga presentato prima della Notificazione ufficiale, esso non verrà
esaminato
Come si presenta un ricorso?
Entro e non oltre 60 giorni dalla ricezione della Notificazione, solo nel caso in cui il pagamento
non sia già avvenuto, l’utente può presentare ricorso al Prefetto o in alternativa al Giudice di
Pace. Il ricorso al Prefetto è un ricorso amministrativo che va presentato in lingua italiana
tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno. Per presentare ricorso occorre compilare
l’apposito modulo ed allegare ad esso tutta la documentazione utile e necessaria alla valutazione
della pratica da parte del Prefetto competente.
Il ricorso al Giudice di Pace è un ricorso giudiziale, alternativo al ricorso al Prefetto. Anch’esso
deve essere presentato in lingua italiana tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno. Per
presentare ricorso occorre compilare l’apposito modulo ed allegare ad esso tutta la documentazione
utile e necessaria alla valutazione della pratica da parte del Giudice di Pace competente. Il modulo
e l’indirizzo sono entrambi scaricabili dal nostro sito. Facciamo comunque presente che la
motivazione del ricorso deve essere fondata. Al momento della ricezione del ricorso, il Giudice di
Pace fisserà un’udienza alla quale il ricorrente o un suo rappresentante legale è tenuto a
presenziare.
Perché la multa è arrivata dopo tanti mesi dalla data dell’infrazione?
Secondo il Codice della Strada italiano la polizia può notificare le sanzioni amministrative
all’estero entro 360 giorni dalla data dell’ infrazione o dell’identificazione del proprietario del
veicolo. Qualora si tratti di veicoli a noleggio i 360 giorni iniziano a decorrere a partire
dall’identificazione dell’intestatario del contratto di noleggio al momento dell’infrazione, ovvero
dalla data di ricezione dati anagrafici inviati dalla società di noleggio.
Tolleranza sulla misurazione della velocità.
Quando gli organi di polizia rilevano la velocità del veicolo tramite strumenti di rilevazione,
dalla velocità rilevata viene detratta una tolleranza pari al 5% della velocità misurata, e comunque
la detrazione non è mai inferiore a 5 km/h.
Non guidavo io il veicolo.
Il proprietario o l’intestatario del contratto di noleggio del veicolo è sempre responsabile delle
infrazioni commesse dal veicolo in questione. E’ quindi tenuto al pagamento della sanzione.
La fotografia dell’infrazione sul sito non mostra il conducente alla guida, si vede solo la
parte posteriore del veicolo.
In osservanza della legge sulla privacy (D. Lgs 196/2003) la Polizia non può fotografare le persone
all’interno della vettura. Per questo motivo le foto mostrano solo la parte posteriore dell’auto. Il
numero di targa è sufficiente per risalire ed identificare il trasgressore.